LA TASSAZIONE IN MOLDAVIA

Impara a conoscere le imposte per trattare con le autorità fiscali

Quante e quali tasse di pagano in moldavia? Proviamo ad illustrare una panoramica dettagliata delle principali imposte nel paese.

IL FISCO MOLDAVO

Se state pensando di trasferirvi, avviare un’attività, o semplicemente investire in Moldavia, dovete assolutamente conoscere il suo sistema fiscale.

Innanzitutto, distinguiamo il caso in cui rappresentiate una Persona fisica (1) oppure Giuridica. (2)

1 – L’imposta sui redditi derivanti da attività di PERSONE FISICHE Moldave o Straniere (per i redditi ottenuti i Moldavia) è del 12% fisso con esenzioni fino a 2000 MDL (circa 100 euro) calcolati su base mensile.

Nel caso specifico di proventi di natura non lavorativa (ad esempio rendite per locazioni o noleggi) sia per il cittadino Moldavo che Straniero Residente, è prevista una tassazione del 10%; per i Non-Residenti rimane al 12%

Le rendite da interessi o investimenti finanziari hanno tassazione 0% (zero).

Le rendite su Dividendi di partecipazioni societarie vengono tassate al 6% degli importi deliberati e distribuiti.

2 – La Società Moldava può optare per:

A) Regime Fiscale Semplificato

La tassazione è fissata al 4% del fatturato. Ogni trimestre va calcolata e versata questa percentuale in base al fatturato effettivo.

Tale regime fiscale non contempla l’attribuzione di una Partita Iva, ed è utilizzabile solo qualora la società non superi il fatturato di 1.200.000 MDL (60 mila euro circa) calcolato negli ultimi 12 mesi solari trascorsi.

B) Regime Fiscale Standard

La tassazione è una unica aliquota fissa al 12% degli utili.

Sono deducibili una seri di costi e ammortamenti come specificato nel codice fiscale vigente.

La imposta sul valore aggiunto (TVA) ha diverse aliquote:

  • 20% (aliquota standard) dell’imponibile per merci o servizi prestati
  • Sono previste riduzioni per determinati prodotti. Alcuni generi alimentari come pane e latte hanno aliquote del 8%, mentre prodotti come le Automobili hanno addirittura aliquota pari a Zero.
  • Il regime TVA consente recuperi, rimborsi e compensazioni tra credito e debito di imposta.

Nel calcolo del salario vanno calcolate le quote per il Sistema Sociale Nazionale e Pubblico.

A titolo indicativo possiamo riassumere l’insieme d’imposta sul reddito, la medicina, il fondo pensione e il fondo sociale (insomma il così detto cuneo fiscale) nella somma del 50% del netto elargito in busta paga.

Vi sono tuttavia delle ECCEZZIONI ai regimi fiscali appena descritti, relativi a determinate tipologie di attività:

  1. nel settore IT – Information Tecnology
  2. in determinate SEDI (Zona Franca)

MOLDOVA PARK IT

Per le aziende del settore IT è in vigore dal 2016 il Moldava Park IT, un progetto di forti agevolazioni fiscali sia per le aziende che per i lavoratori.

La tassazione Aziendale (di chi opta per questo regime) è del 7% sul fatturato, senza ulteriori tributi come tasse per stipendi o altro.

Il cuneo fiscale è quindi zero, e la busta paga netta è pertanto anche lorda.

Le aziende che possono iscriversi a questo parco IT sono quelle che offrono servizi quali:

  • Sviluppo software e editing
  • Consulenza tecnica; pianificazione e progettazione di sistemi informatici
  • Produzione hardware
  • Elaborazione dati
  • Amministrazione pagine web
  • Sviluppo e ricerca nel campo batteriologico.

ZONA FRANCA (ZEL)

Attualmente nel territorio moldavo sono dislocate diverse Zone economicamente Libere (ZEL)

Esse usufruiscono di una serie di agevolazioni fiscali come:

  • Sgravio del 50% di tasse sull’utile generato per merci e servizi entro le ZEL
  • Sgravio del 25% di tasse su utile per tutti gli altri beni e servizi prodotti in MD
  • 3 Anni di tax-free per investimenti aziendali di almeno 1 milione di Dollari
  • 5 anni di tax-free per investimenti aziendali di almeno 5 milioni di Dollari
  • Esenzione TVA per import/export da e per ZEL
  • Esenzione accise e imposte doganali

L'INVESTITORE STRANIERO

Al di là di questa breve panoramica sul fisco moldavo, le implicazioni fiscali per l’investitore straniero vanno coniugate con gli obblighi derivanti dal regime fiscale di appartenenza dell’investitore.

– Per lo straniero privo di Residenza fiscale in Moldavia, valgono infatti in primis i criteri di tassazione Moldavi (per i redditi ottenuti in Moldavia) quindi quelli derivanti dallo stato di residenza fiscale a cui l’investitore appartiene; il tutto in sintonia con eventuali accordi bilaterali tra la Moldavia e lo stato di appartenenza fiscale dell’investitore.

– Per lo straniero Residente in Moldavia che ha ottenuto la Residenza Fiscale dallo stato moldavo, non necessariamente questo ottenimento comporta il riconoscimento da parte del Fisco del suo stato di appartenenza.

Si tenga conto che ogni Stato determina specifici criteri per riconoscere una residenza fiscale estera a un proprio cittadino e che questi stessi criteri possono non combaciare con quelli stabiliti dal sistema fiscale Moldavo.

Per tutti questi motivi ogni situazione va approfondita e costruita su misura, al fine di scegliere la forma giuridica più idonea a tutelare l’investitore straniero ottimizzando risorse e obiettivi.

ESEMPIO

nel caso specifico di un cittadino italiano che investe in Moldavia, ma che anche solo per motivi affettivi, non può vedersi riconosciuta da parte del fisco italiano la residenza fiscale in Moldavia (se pur concessa dal fisco moldavo) ecco che la Moldavia offre delle peculiarità estremamente interessanti per l’investitore italiano.

Con una pressione fiscale del 12%, la Moldavia si trova infatti sulla soglia minima per non essere, agli occhi del fisco italiano, uno stato Black-list (secondo la vecchia dicitura) o a fiscalità privilegiata (secondo la nuova dicitura), con tutti i vantaggi che ne derivano nei rapporti col fisco.

In qualità di stato White-list rimane il principio di presunzione d’innocenza per l’investitore straniero nei rapporti col fisco italiano, e ciò comporta una serie di implicazioni positive in caso di verifiche/accertamenti/contenziosi.

Nonostante la Moldavia non appartenga ancora alla lista degli stati del CRS (Common Reporting Standard) ossia di quegli Stati che si scambiano automaticamente i dati finanziari di imprese e cittadini stranieri, è ritenuta uno Stato Collaborante, poiché fornisce le informazioni su richiesta dello stato di appartenenza fiscale del cittadino o azienda in osservazione.
Anche per questo motivo rientra nei paesi White-list

SISTEMA BANCARIO MOLDAVO

La BANCA NAZIONALE DELLA MOLDOVA ha sede in Chisinau, e svolge le funzioni di Banca Centrale.

I vari istituti bancari presenti nel territorio sono maggiormente a capitale straniero.

Essendo la Moldavia un paese extracomunitario, essa non rientra nel circuito SEPA.

Tuttavia, l’introduzione obbligatoria di IBAN e SWIFT per tutte le operazioni su conti correnti consente dei tempi di trasferimento (di denaro) internazionali molto rapidi.

Per le imprese europee è presente la BEI (Banca Europea degli Investimenti).

REGOLAMENTAZIONE SCAMBI DOGANALI

Lo sdoganamento è effettuato dalle autorità doganali (interne e di frontiera) nei pressi del luogo di destinazione della merce o di presenza dello spedizioniere.

La documentazione richiesta (documento di trasporto della merce/certificato di origine/fattura e packing-list) va fornita obbligatoriamente attraverso la figura di un Broker doganale certificato, che provvede allo sdoganamento nei tempi massimi previsti per legge (72 ore).

Egli può inoltre perfezionare importazioni temporanee con esenzione totale o parziale del pagamento dei diritti di importazione.

scambi doganali moldavia

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