PREMESSA
se volete sapere tutto su questo progetto, fiondatevi subito sul loro sito, molto ben fatto e ricchissimo di informazioni, e che vi consente inoltre un dialogo diretto con l’Amministrazione del parco:
moldovaitpark.md +373 79 409 770
Nel caso invece gradiate una prima “escursione narrativa” succinta e puramente esplorativa, allora continuate la lettura… siete sul posto giusto!
Nella sezione “tasse” di questo sito abbiamo accennato al MOLDOVA IT PARK (che da ora chiameremo MITP), ossia di quella piattaforma voluta dal governo nel 2017 (decisione governativa n. 1144 del 20.12.2017) e attiva dal 1° gennaio 2018, dedicata agli investimenti e sviluppo del settore della Information Technology (IT).
Viene descritta come un “parco” dove i suoi “residenti” possono beneficiare di una serie di vantaggi ed incentivi…. Ma andiamo per ordine:
QUANDO NASCE IL MITP?
Parte dal lontano 2016, per la volontà di un governo che vuole attrarre qualificati investitori locali e soprattutto stranieri nel settore delle tecnologie informatiche. Questo progetto, che alla fine si concretizza con una serie di agevolazioni ed opportunità per le aziende del settore, ha una durata di 10 anni (nulla è per sempre!).
Avendo partenza ufficiale nel 2016, scadrà il 2026… ossia in quella data le agevolazioni offerte verranno meno e le aziende ospitanti si riferiranno al regime ordinario in atto per tutte le restanti aziende.
Tradotto: “care aziende straniere, venite da noi che per 10 anni vi offriamo il paradiso… poi vedrete che vi troverete così bene che anche dopo il 2026 non vorrete più trasferirvi in altre latitudini”.
CHI GESTISCE IL MITP?
Lo gestisce una Autorità Amministrativa il cui amministratore viene nominato dal Governo, su proposta del Ministero dell’Economia, per un mandato di 5 anni.
Il coordinamento e l’approvazione delle varie questioni gestionali riguardanti il MITP spettano ai residenti del parco attraverso assemblee e votazioni.
DI QUALI BENEFICI GODE UN RESIDENTE DEL MITP?
Se abbiano parlato di “paradiso”, vediamo adesso di spiegare il perché; i motivi sono molti:
- Si richiede la sola “presenza virtuale”, ossia i residenti del MITP possono svolgere la loro attività in qualunque angolo della Moldavia, non necessariamente in un luogo specifico.
Addirittura, i dipendenti delle aziende residenti il parco hanno potuto lavorare a distanza (fuori dei confini della Moldavia) durante il periodo pandemico Covid19. E ancora i lavoratori ucraini possono lavorare in Moldavia anche senza la “residenza temporanea per lavoro”; - Il regime di tassazione è del 7% sul fatturato; una imposta unica che sostituisce tutti i pagamenti fiscali dovuti dall’azienda e dai dipendenti.
Avete capito bene??? Si? Lo ridico in questo modo… nessuna altra imposta sulla società, sui salari dei dipendenti (sia per il lavoratore che il datore), nessuna imposta locale, immobiliare e stradale; - Una Amministrazione Semplificata, ossia un unico trasferimento mensile al Ministero delle Finanze relativo al calcolo delle imposte.
- Il facile e rapido ottenimento di Visti lavorativi (Visto IT) per i residenti che assumono cittadini stranieri (vedi programma IT VISA), i quali a loro volta potranno richiedere il ricongiungimento familiare.
- Lo stato moldavo (a differenza di altri stati!… a proposito…vi viene in mente qualche nome??) non cambia idea a metà strada, per cui garantisce per legge il mantenimento dell’aliquota unica del 7% e della sua composizione fino al 1° gennaio 2026. Ciò consente alle aziende di fare due conti per una visione long-term degli investimenti e rientri degli stessi…. cosa particolarmente gradita agli investitori di tutto il Mondo.
DI QUALI BENEFICI GODE IL DIPENDENTE DELL’AZIENDA RESIDENTE (CHE GODE)?
- Vi ricordate quella antipatica parola detta “CUNEO FISCALE”? …ossia la differenza tra i soldi che la azienda paga in totale (imposte e contributi previdenziali) per il dipendente e quelli effettivamente messi in tasca dal dipendente?
Tenetevi forte: cuneo fiscale = 0 (no… non è la “O” di Otranto… e uno “ZERO”).
In pratica il salario netto è uguale al salario lordo. Il datore di lavoro non trattiene alcuna imposta sui salari dei dipendenti; le varie imposte (stipendio, bonus, benfit ecc) relative al reddito da stipendio sono incluse nell’imposta unica pagata dal datore di lavoro (quel famoso 7%…). Inoltre, il dipende non è obbligato a dichiarare o tassare il reddito salariale aggiuntivo. - Il dipendente beneficia di una Assicurazione Medica al pari dei dipendenti degli altri settori;
- Stesso trattamento anche nel campo della sicurezza sociale, vale a dire: congedo per cure mediche, per maternità, per la cura di bambini fino a 3 anni, stessi trattamenti pensionistici e stessi criteri per qualsivoglia prestazione sociale.
A QUALI AZIENDE SI RIVOLGE IL MITP?
Si può accedere a questo paradiso sia come “persona fisica” che “giuridica”, a condizione di:
- Non essere registrato nel territorio della Moldavia come soggetto di attività imprenditoriale in fase di insolvenza o liquidazione;
- Non essere in fase di “ristrutturazione” a seguito di fallimento;
- Non avere una attività commerciale sospesa;
- Non avere procedure legali in atto per alcuna delle situazioni sopra citate;
- Generare dalle attività ammissibili previste dalla legge dei ricavi delle vendite dei propri prodotti o servizi almeno per il 70% del totale aziendale (sia su base mensile che annuale…. con la tolleranza di poter sgarrare al massimo per 2 mesi cumulativi nell’anno solare in corso); cioè, se la mia azienda produce pannolini e software, i ricavi aziendali generati dal comparto software deve essere minimo del 70%… cioè, bisogna stare calmi coi pannolini.
QUALI ATTIVITÀ DEL SETTORE IT SONO AMMISSIBILI?
Abbiamo già detto che fare pannolini non è contemplato nella lista delle attività ammissibili (elencate nell’articolo 8 della Legge 77/2016 sui parchi) ossia facenti parte del settore IT…. forse un giorno arriveranno i pannolini con microchip integrato che ti dice quando vanno cambiati per innalzamento del livello idrico (wow che idea!) … ma per ora ancora non ci siamo.
Ecco un elenco non esaustivo ma indicativo delle attività in causa:
- Sviluppo di software (programmazione, modifiche, assistenza e collaudo prodotti informatici);
- Sviluppo giochi, sistemi operativi proprietari, applicazioni aziendali;
- Attività di consulenza, compresa la pianificazione e progettazione di nuovi sistemi informatici;
- Gestione sistemi, portali web, data service;
- Ricerca e sviluppo nel settore biotecnologico;
- Post-produzione cinematografica (montaggio, effetti speciali, animazioni ecc);
- Progettazione hardware;
- Attività di formazione informatica.
COME FARE PER DIVENTARE RESIDENTI?
Si accede alla piattaforma MITP (link https://www.mitp.md/p/web/webHome) e si segue la semplice e veloce nonché gratuita procedura. L’interazione tra il richiedente residenza al parco IT e l’Amministrazione avviene per via elettronica; alla firma del contratto deve trascorrere un mese per l’applicazione del regime fiscale speciale. Vi sono dei documenti necessari da presentare (vedi piattaforma, altrimenti qui vi annoiate…) che una volta presentati verranno vagliati entro 7 giorni lavorativi. Possono seguire altre richieste documentali da parte della Amministrazione, (…altri 5 giorni al massimo) … dopodiché se si è accettati, viene assegnato un numero di registrazione ed un certificato di iscrizione. Una volta iscritti, si paga una quota mensile che a titolo indicativo nell’anno 2022 era di 110 MDL (scarsi 6 euro) per azienda avente reddito annuo di 1.000.000 MDL (circa 50mila euro).
ALTRE COSE DA SAPERE RELATIVAMENTE AL REGIME FISCALE:
- I Residenti il MITP contribuiscono mensilmente con una quota che possiamo siglare come “tassa di soggiorno” (inizialmente di circa 3 euro) che successivamente viene calcolata in base al bilancio annuale del parco, il reddito previsto dei residenti attivi, il reddito del singolo iscritto;
- I residenti devono presentare all’Amministrazione MITP una relazione trimestrale della loro attività secondo un modello allegato al contratto sottoscritto. Tale relazione va consegnata entro i 25 del mese successivo al trimestre di riferimento. Nella piattaforma del MITP vi è la guida alla compilazione del rapporto trimestrale;
- Inoltre, il residente contatta autonomamente un revisore accreditato (per la Moldavia) che erige una verifica annuale (audit) dell’attività del residente da presentare all’amministrazione MITP, che così monitorizza l’operato dei residenti e la congruità con le regole per l’accesso al regime fiscale speciale del parco.
E POI ANCORA
I residenti possono accedere al cosiddetto programma “IT VISA” che semplifica la documentazione per l’immigrazione dei cittadini stranieri assunti dai residenti.
Tutta la procedura è ben descritta nel portale MITP. Questo programma apre il mondo a talenti informatici sparsi in tutto il mondo che possono lavorare a distanza con i residenti il parco (presenza virtuale) e con orari flessibili, percependo appunto un salario (netto o lordo che dir si voglia) tassato da una imposta unica a carico del datore di lavoro, che senza troppe scartoffie include assistenza medica ed esenzione a dichiarazioni o imposte aggiuntive…. Non vi sembra un paradiso per aziende e lavoratori???
QUALCHE DATO STATISTICO
Se andate sul sito del MITP https://mitp.md/p/web/webHome#about troverete dettagliate informazioni statistiche, chi qui riassumo in una schermata parziale che rende già l’dea del successo ottenuto in data 2023…
CONCLUSIONI
Per tutti i motivi appena sopra elencati, il numero delle aziende residenti il MITP è meritatamente elevato ed in costante crescita.
Questo parco, primo in Europa nel suo genere, è stato certamente un passo geniale del governo moldavo, che in un colpo solo ha dato via ad un accentramento di importanti aziende internazionali (trovate l’elenco nel sito) operanti nel settore della digitalizzazione e contemporaneamente ha dato spinta alla formazione del settore informatico (università e istituti tecnici locali), per non parlare poi della “corsa al programmatore locale” (da assumere a suo di stipendi allettanti) …. più corteggiato che mai da imprese prestigiose e promettenti.
Cosa resta da dire? Forse che questo modello di sviluppo, una volta esaurito il ciclo dei 10 anni, potrebbe essere alternativamente proposto per altri settori industriali, al fine di creare una società di variegate aziende mature, con know-how ed infrastrutture all’altezza dei competitors mondiali?
Vedremo… la Moldavia è capace di queste sorprese, perché è uno stato “piccolo” (per numero di abitanti e kmq), giovane ed esuberante. Qui un investimento modesto che in altri stati più “grossi” farebbe il solletico all’economia interna di un settore produttivo, in Moldavia può fare la differenza e cambiare l’orientamento degli investitori e delle risorse umane correlate.
Così è stato per il settore vinicolo, ad esempio, oggi maturo e consistente; lo stesso sta accadendo per il settore tecnologico proprio per merito del MITP, e forse in futuro lo sarà anche per altri comparti, magari quelli della finanza o del turismo.
Tranquilli…. ve lo racconterò in futuro a suon di articoli… ma vi avviso che al mio centesimo compleanno smetterò di scrivere per dedicarmi alla meditazione e contemplazione della natura… frequentando questa volta quei meravigliosi parchi moldavi (non IT… anche se provvisti di rete wi-fi), di cui allego qualche foto: